Associazione il Tratufo aps
Chi siamo
L’Associazione il Tartufo aps nasce traghettando la storica associazione “il tartufo” di Bologna nata negli anni 90 tra gli Enti del terzo settore come associazione a promozione sociale avvenuta col cambio statuto nel marzo 2021. L’associazione si prefigge di tutelare la libera ricerca, la tutela della produzione locale di tartufo e la salvaguardia dei terreni a vocazione tartufigena nella provincia di Bologna. L’ammissione tra gli Enti del terzo settore ha permesso di acquisire il diritto di partecipare alla Consulta Regionale in qualità di controparte nel percorso di formazione delle leggi in materia di Tartufo, partecipando attivamente alla stesura del calendario e proponendo interventi di tutela del territorio tartufigeno. La filosofia che ci contraddistingue è quella di acquisire territori vocati alla produzione di tartufo bianco pregiato tramite contratti di affitto o altro e di curare il bosco e il sottobosco al fine di preservare l’habitat naturale dove nasce il tartufo. I soci si adoperano per insegnare ai neofiti le attenzioni da tenere per preservare le piante e le micorizze durante la raccolta dei tuberi, al fine di ridurre le dimensioni dei fori e non rovinare le radici attorno al foro, oltre al rispetto delle norme in materia di ricerca e raccolta tartufi. L’associazione essendo un Ente no profit agisce sulla base del volontariato dei soci che si iscrivono al fine di garantire tutte le iniziative di promozione del prodotto e tutela del territorio.
Cosa facciamo
Le attività dell’Associazione il Tartufo aps sono le seguenti:
- Tutela e all’occorrenza ripristino dei territori contrattualizzati a vocazione tartufigena (locazioni o comodati d’uso) nella provincia di Bologna (attualmente circa 180 ettari di tartufaie tra controllate e …..) sia con attività di volontariato che tramite conto terzisti;
- Tutela del territorio a vocazione tartufigena con prevenzione del taglio dei boschi e/o attenuazione degli effetti sulla produzione legati al taglio del bosco;
- Tutela della libera ricerca sul territorio tramite interventi che limitino la chiusura di zone a vocazione tartufigena;
- Promozione e sostegno alla filiera del tartufo locale;
- Limitazione del ricorso di prodotti chimici surrogati “tartufati” a tutela del prodotto fresco e locale;
- Partecipazione alle assemblee politiche per orientare le scelte in materia di tutela del territorio tartufigeno e del prodotto locale;
- Manifestazioni di promozione del prodotto come la trattoria dei tartufai a Calderino e prossimamente anche a Monterenzio;
- Manifestazioni della ricerca del tartufo con le gare di ricerca dei cani;
- Manifestazioni a scopo sociale come pranzi e feste organizzate e curate dal consiglio;
- Corsi di formazione per neofiti per il superamento dell’esame di abilitazione alla ricerca e raccolta tartufo;
- Supporto alle istituzioni per informazioni sui rinnovi dei tesserini e per la diffusione degli adeguamenti normativi;
- Accompagnamento dei neofiti nelle nostre tartufaie 1 volta l’anno nel mese di settembre;
- Assicurare il proprio cane per danni verso terzi in regime di convenzione con l’istituto assicuratore.
Oneri e onori dei Soci
I soci tramite il pagamento di 100 euro annuali acquisiscono la possibilità di fruire di tutti oi servizi che l’associazione mette a disposizione oltre alla possibilità di accedere ai territori riservati ai soci.
A sua volta, la quota permette all’associazione di regolare gli adempimenti economici per le locazioni dei territori e per la loro cura, per questo viene richiesto di aderire alla filosofia dell’associazione nel suo insieme consapevoli della necessità delle attività messe in campo per garantire a tutti la tutela del territorio gestito e la libera ricerca per i soci al suo interno.
L’associazione si basa su attività di volontariato dei propri soci per garantire i servizi erogati e poter organizzare le varie manifestazioni sul territorio.